Sarà tra il Bund tedeschi e Tango bond argentini la sfida finale che deciderà le sorti del mondiale di Brasile 2014.
Da una parte la vivacità d'attacco dei Tango bond argentini e la correlata politica economica finalizzata alla crescita priva di una qualsivoglia vera solidità di centrocampo, nonché l'MW (Midfiled's Welfare) factor tendenzialmente positivo del controverso governo progressista della signora Kirchner.
Dall'altra, la solidità di centrocampo conservatore e monetarista dei Bund tedeschi che ha avuto impatto devastante prima sull'Europa e poi sul Brasile in semifinale, nonché il forte valore (falso) positivo del MW factor della cancelleria tedesca.
Una sfida molto complessa da decifrare, date le identità controverse e falsate delle due compagini.
Agli innumerevoli (e purtroppo efficaci) comportamenti strumentali dei conservatori tedeschi effettuati al solo fine di alzare il proprio MW factor (dichiarazioni su esclusione investimenti da deficit, aumento paga minima, alleanza di governo con l'SPD, squadra multietnica, allenatore freak, ecc) va infatti aggiunta una forte tendenza al populismo della presidente, tendenzialmente progressista, argentina.
Ecco allora che, solo quando l'Albiceleste dovesse riuscire a contenere tali pulsioni al populismo, che ne minano il centrocampo, nonché la capacità di difesa dei valori progressisti e della rete, potrà reggere il colpo contro la corazzata di centrocampo tedesco. Diversamente sarà la disfatta.
L'Istituto auspica che la FIFA voglia comunque vigilare perché i comportamenti tedeschi orientati a falsare il mondiale possano essere finalmente rimossi o quantomeno contenuti, cosa purtroppo non avvenuta in semifinale, dove alla Germania è stato assurdamente consentito di giocare con la maglia del Flamengo con i pesanti effetti che sono stati sotto gli occhi di tutta la comunità internazionale.
Istituto di ricerca Economica: "leggeri nel dibattito, rigorosissimi nel cazzeggio"
sabato 12 luglio 2014
martedì 8 luglio 2014
Il Brasile si affida all'MW factor nella sfida contro i conservatori tedeschi
Se hai governo progressista passi il turno, senno ti attacchi! (per dettagli metodologici vedasi MW Theory MethodNotes). Sarà l'MW (Midfield's Welfare) factor l'unica vera arma della nazionale carioca contro la corazzata conservatrice tedesca nella semifinale odierna a Brasile 2014.
In assenza dei suoi più talentuosi atleti, la nazionale verde oro, il cui valore tecnico era già comunque parso modesto, si affida alle politiche progressiste del governo del partido dos trabalhadores per costruire una quadratura di centrocampo da opporre al monetarismo d'aggressione della cancelleria tedesca.
L'Istituto valuta possibile, per quanto non facile, il successo di una tale strategia, volta a rintuzzare l'orientamento alla vittoria per rigore dei germanici.
In assenza dei suoi più talentuosi atleti, la nazionale verde oro, il cui valore tecnico era già comunque parso modesto, si affida alle politiche progressiste del governo del partido dos trabalhadores per costruire una quadratura di centrocampo da opporre al monetarismo d'aggressione della cancelleria tedesca.
L'Istituto valuta possibile, per quanto non facile, il successo di una tale strategia, volta a rintuzzare l'orientamento alla vittoria per rigore dei germanici.
venerdì 4 luglio 2014
MWT - Il Maquis dei socialisti francesi contro l'avanzata tedesca a Brasile 2014
L'istituto comunica che, ai quarti di Brasile 2014, sarà Francia-Germania la partita di maggior rilevanza scientifica ai fini MW (Midfiled's Welfare Theory).
Se hai governo progressista passi il turno, senno ti attacchi! (per dettagli metodologici vedasi MW Theory MethodNotes).
La legge aurea della MWT sarà chiamata oggi ad una dura resistenza contro il "falso positivo" della armata tedesca.
L'Istituto, dopo aver denunciato le numerose le azioni strumentali messe in atto dai conservatori tedeschi al solo fine di agire sul MW factor della propria nazionale o di quello delle avversarie (allenatore freak, squadra multietnica, nuovi criteri calcolo debito in UE, ...), non può non rilevare come tale deprecabile pratica stia continuando. L'aumento del salario minimo concesso ai lavoratori tedeschi, pare non aver altro fine se non quello di minare la regolarità del mondiale 2014.
In attesa di un intervento internazionale della FIFA, sarà, evidentemente, il maquis l'arma dei francesi per resistere ad una tale scorretta sproporzione dei mezzi in campo. Una strategia, quella della leadership socialista del "galletti", basata su una manifestata debolezza del centrocampo di riforme, cui seguono però rapidi e improvvisi interventi e rilanci, come quello a difesa dei posti di lavoro nell'affaire Alstom-General Electritc pare chiaramente confermare.
mercoledì 2 luglio 2014
MW Theory at Brazil 2014 - Ai quarti, maggioranza assoluta per le formazioni socialiste unite
Ennesima conferma per le nostre previsioni condotte secondo MW (Midfield's Welfare) Theory per i mondiali di Brasile 2014: Se hai governo progressista passi il turno, senno ti attacchi! (per dettagli metodologici vedasi MW Theory - MethodNotes).
L'esito degli ottavi disegna una maggioranza assoluta per le formazioni socialiste unite, che diviene addirittura qualificata (75%) con l'apporto delle compagini alleate, come evidente dalla figura a seguire.
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| ZEINST MWTheory© |
venerdì 27 giugno 2014
WorldCup Brazil2014, first round - Strong validation for the MW (MidField's Welfare) Theory
Con un governo progressista passi il turno, senno ti attacchi!
The WordCup-Brazil 2014 first round results offer a strong validation of the dictates od Midfiled's Welfare Theory (see methodological notes on MW Theory MethodNotes) as indicated by the figures below.
The WordCup-Brazil 2014 first round results offer a strong validation of the dictates od Midfiled's Welfare Theory (see methodological notes on MW Theory MethodNotes) as indicated by the figures below.
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| ZEINST MWTheory© |
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| ZEINST MWTheory© |
giovedì 26 giugno 2014
Exploit per i socialisti francesi nei gironi di Brasile 2014, come da previsioni MWT
Ennesima conferma per la MW (MidFiled's Welfare) Theory al mondiale del Brasile 2014 con l'exploit dei socialisti francesi nella fase a gironi.
Ha del sensazionale la crescita periodo su periodo (2010-2014) dei "galletti", da 1 a 7 punti conquistati, con una crescita media su base annua del 175%.
Una tale andamento non può essere in alcun modo correlato ai valori tecnici della squadra, mentre è facilmente spiegabile in un MW factor di flusso sul periodo 2010-2014.
Per un paese dalla tradizione democratica come quello francese, il gap tra un governo di destra populista (2010-Sarkosy) e uno classico socialista (2014-Hollande) è, infatti, tranquillamente valutabile in un ordine di grandezza di 1 a 5. Il gap residuo potrebbe invece essere spiegato da altri fattori, per esempio, da quello sportivo.
L'Istituto sottolinea che, nel proseguo del torneo, tale MW factor di flusso potrebbe non bastare, soprattutto nel confronto con squadre con alto MW factor di stock, determinando quindi un arresto del trend di crescita della Francia.
Ha del sensazionale la crescita periodo su periodo (2010-2014) dei "galletti", da 1 a 7 punti conquistati, con una crescita media su base annua del 175%.
Una tale andamento non può essere in alcun modo correlato ai valori tecnici della squadra, mentre è facilmente spiegabile in un MW factor di flusso sul periodo 2010-2014.
Per un paese dalla tradizione democratica come quello francese, il gap tra un governo di destra populista (2010-Sarkosy) e uno classico socialista (2014-Hollande) è, infatti, tranquillamente valutabile in un ordine di grandezza di 1 a 5. Il gap residuo potrebbe invece essere spiegato da altri fattori, per esempio, da quello sportivo.
L'Istituto sottolinea che, nel proseguo del torneo, tale MW factor di flusso potrebbe non bastare, soprattutto nel confronto con squadre con alto MW factor di stock, determinando quindi un arresto del trend di crescita della Francia.
lunedì 23 giugno 2014
MWT at Brasil2014 - Contro l'Uruguay, esame in Storia per il maturando centrocampo riformista del PD
Ai mondiali di Brasile 2014, sarà Storia la prova di ammissione alla Maturità per il contraddittorio percorso di riforma intrapreso dal centrocampo di centro-sinistra italiano.
La qualificazione, per gli azzurri, sarà infatti decisa dalla prova che il riformismo dalla incerta identità lib-lab del giovane premier Renzi dovrà affrontare con la storia del socialismo di lotta e di governo del presidente uruguaiano José Mujica.
Il centrocampo di riforma del PD dovrà dimostrare di poter sostenere, ma anche contenere, le estranee (alla storia del movimento) pulsioni personalistiche del suo leader e dell'attacco della nazionale italiana.
Il percorso di riforme centrocampiche sarà anche chiamato a offrire uno schermo alla difesa di strutturati valori progressisti in modo da contenere le perle d'attacco del Frente Amplio, diritti civili e crescita economica, facendone invece emergere i limiti pauperistici.
L'Istituto conferma, anche in questa circostanza, di aver rilevato rischio autodistruzione per la sinistra riformista italiana che, dopo essersi immolata nella nascita del governo Renzi di larghe intese e nella sconfitta (volontaria) contro il Costa Rica al fine di eliminare i monetaristi conservatori inglesi, potrebbe generosamente abdicare in favore dell'Uruguay.
La qualificazione, per gli azzurri, sarà infatti decisa dalla prova che il riformismo dalla incerta identità lib-lab del giovane premier Renzi dovrà affrontare con la storia del socialismo di lotta e di governo del presidente uruguaiano José Mujica.
Il centrocampo di riforma del PD dovrà dimostrare di poter sostenere, ma anche contenere, le estranee (alla storia del movimento) pulsioni personalistiche del suo leader e dell'attacco della nazionale italiana.
Il percorso di riforme centrocampiche sarà anche chiamato a offrire uno schermo alla difesa di strutturati valori progressisti in modo da contenere le perle d'attacco del Frente Amplio, diritti civili e crescita economica, facendone invece emergere i limiti pauperistici.
L'Istituto conferma, anche in questa circostanza, di aver rilevato rischio autodistruzione per la sinistra riformista italiana che, dopo essersi immolata nella nascita del governo Renzi di larghe intese e nella sconfitta (volontaria) contro il Costa Rica al fine di eliminare i monetaristi conservatori inglesi, potrebbe generosamente abdicare in favore dell'Uruguay.
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